GARRINCHA LIBERA TUTTI Mixtape Vol. 8

Un omaggio alla Liberazione
Il saluto ad un amico

12 brani dalle radici verso il futuro della label bolognese: 
dalle new-entry LILI (progetto in italiano delle Lilies On Mars) e BORIANI, al tributo de LO STATO SOCIALE agli SKIANTOS, sino alla chicca con I CAMILLAS vs. CHEWINGUM 

A distanza di 4 mesi dal precedente “Portami via”, Garrincha pubblica un nuovo capitolo dei suoi Mixtape, giunti così all’ottavo volume con GARRINCHA LIBERA TUTTI. Una raccolta di 12 brani – tra inediti, sorprese e rarità – che quest’anno assume un significato ancora più speciale: un omaggio alla Liberazione e l’affettuoso saluto all’amico Mirko Zagor Bertuccioli.Dopo qualche anno di sospensione, la decisione di tornare a pubblicare questa raccolta segna una piccola rinascita per Matteo Costa Romagnoli e soci, un invito a guardare avanti senza dimenticare:

«La festa della Liberazione é per noi la festa più bella – spiega il fondatore della label –  In altri anni l’abbiamo festeggiata mettendo tutto il nostro catalogo in free download e abbiamo chiamato questa operazione GARRINCHA LIBERA TUTTI. Tra il 2012 ed il 2014 abbiamo esaurito i 50mila album scaricati in 24 ore, tanto da mandare in palla Bandcamp. Erano gli anni degli mp3, in cui si faceva a gara ad avere l’iPod più capiente.» 

Oggi che tutto è diverso, oggi che viviamo di musica liquida e di playlist, la discografica di stanza a Bologna decide di pubblicare un mixtape che guarda al futuro tenendo le radici ben salde nel terreno da cui tutto è partito. La tracklist, infatti, svela alcune new-entry accanto a rarità ritrovate negli hard-disk del mitico Donkey Studio di Medicina: testimonianze dell’attitudine pionieristica di un collettivo di persone legate a doppio filo da un rapporto umano sincero, e da quella voglia di divertirsi che ha saputo genuinamente conquistare il cuore del pubblico nostrano. 

GARRINCHA LIBERA TUTTI – Il racconto

Come da tradizione, anche questo Mixtape raccoglie contenuti assolutamente esclusivi accanto a succose anticipazioni di future release ed è così, ad esempio, che Extraliscio,España Circo Este e The Bluebeaters compaiono con tre brani scelti per stemperare l’attesa dovuta al posticipo forzato dei rispettivi dischi.

Non mancano gli inediti delle nuove leve, come nel caso di Gregorio SanchezFrisinoAgnello Endrigo, tutti pronti sulla rampa di lancio per spiccare il volo nei prossimi mesi. A proposito di buone nuove, Garrincha Libera Tutti offre l’occasione per accogliere due nuove scoperte: il songwriter pop BORIANI – che sancisce la collaborazione con Giungla Dischi – e le lili, duo al femminile – già noto sotto il moniker di Lilies On Mars –  protagonista di un nuovo progetto cantato in italiano.

La Liberazione secondo Garrincha passa anche attraverso gli omaggi a due figure chiave della storia musicale nostrana: a pochi giorni dal compleanno di Freak AntoniLo Stato Sociale propone la sua versione di “Sono un ribelle mamma” degli Skiantos, mentre The Bluebeaters regalano nuova vita a “Cuccurucucù” del Maestro Battiato, ghiotta anticipazione del tributo dei Garrincha Star All Stars a “La voce del padrone”, in uscita il prossimo anno per festeggiare i quarant’anni dell’album-capolavoro.

La doppietta che chiude la compilation è emozionante: “Buona Sfortuna”, grande classico de Lo Stato Sociale, viene qui pubblicato nella primissima versione – ancora inedita – eseguita da Matteo Costa, storico produttore e coautore della band;  il gran finale da brividi è affidato ad  una bonus-track inserita per salutare e abbracciare con grande affetto un amico di Garrincha: Mirko Bertuccioli de I Camillas. Scomparso prematuramente lo scorso 14 aprile, Mirko è «una figura importantissima per tutti musicisti dell’etichetta, un vero punto di riferimento per tutta la scena» secondo Matteo Costa, che sceglie una chicca in cui I Camillas sono protagonisti assieme ai Chewingum di un giovanissimo Colombre, autori di una sorprendente cover della hit “Vamos a Bailar” di Paola e Chiara. «Penso che Garrincha senza I Camillas, Brace, Chewingum non sarebbe esistita – conclude Romagnoli – questi musicisti avevano tanto talento, ma soprattutto erano delle belle persone». 

La copertina è opera dell’illustratrice Cecilia Campironi, che per l’occasione ha regalato il disegno realizzato nel 2019 in occasione dell’iniziativa Matite per Riace

«Per il mio contributo ho utilizzato la fenice come simbolo di resilienza e resistenza. Una fenice che risorge dal mare, che rappresenta rinascita, salvezza, solidarietà. Per chi viene accolto ma anche per chi accoglie. La storia di Mimmo Lucano, è la dimostrazione di come, a volte, la disobbedienza civile sia la scelta giusta se i valori che vengono proposti dalla politica sono imparziali e scorretti. E questo la storia ci insegna. La Liberazione è un giorno molto importante da ricordare, simboleggia non solo un evento storico di grande valore ma qualcosa di imprescindibile che grazie alle nostre generazioni precedenti abbiamo la fortuna di avere sempre con noi. La Libera-Azione.»