“Psichedelia” è il primo brano del PROGETTO ‘MENTAA’, collettivo sub-urbano dalle sonorità industriali

Interessante la loro sonorità che suona distorta, graffiante, metallica. La voce femminile riporta l’orecchio alla roca grinta della Bertè

Comunicato:

Nasce Mentaa: collettivo sub-urbano dalle sonorità industriali.

Esce oggi il loro primo singolo “Psichedelia”: essenziale, tagliato corto, secco, distruttivo.

Episodio epifanico del progetto Mentaa, il brano inaugura le operazioni di questo neonato collettivo artistico, senza la pretesa di svelarne le intenzioni estetiche o dischiuderne il mistero.

Chi si cela dietro questo collettivo?

Rifrazione feroce del suono della mente, attraverso pensieri brevi e parlato ritmico.

Esplosione di energia brutale, meccanica.

Le sillabe pompano il ritmo venoso, fino alla psicosi: l’individuo combatte le proprie pulsazioni più intime, per poi arrendervisi e liberarle.

Alienazione totale e magnetica.”

CREDITS

Prodotto da ArcanoC

‘Psichedelia’ – Testo

Io chi sono io io sono io chi sono io io

Sono l’altro io sono quasi Dio

Mio Dio chi sono io sono io chi sono io

Tu sei l’altro io come fossi mio

Ti odio mi amo mi ami? mi odio

Ti odio mi amo mi ami? mi odio

È un circolo virtuoso egotistico edoné

È un circolo vizioso terroristico flambé

Dio chi sono io io non sono io sì sono io

Sono Padre Pio se mi vesto io

Io se sono io sono io io e ti dico addio

Non mi serve Dio faccio come dico io

Ti odio mi amo mi ami? mi odio

Ti odio mi amo mi ami? mi odio

È un circolo virtuoso egotistico edoné

È un circolo vizioso terroristico flambé

Psichedelia portami via

Psichedelia mangiami viva

Psichedelia portami via

Psichedelia mangiami viva