“Sono sempre in ritardo” il nuovo singolo di LORENZO PUCCI
… di cui ci eravamo già interessati
Comunicato:
Venerdì 24 settembreè uscito Sono sempre in ritardo, il singolo del cantautore romano Lorenzo Pucci che è anche la title track del suo album d’esordioin uscita a novembre. Il brano inedito, disponibile su Spotify e su tutte leprincipalipiattaforme digitali, è distribuito da Artist First.
Pucci, con la pubblicazione di questo suo nuovo brano, si collega a Temporale, il suo lavoro precedente. Il fil rouge è costituito da quelle tematiche fortemente attuali che riguardano gli aspetti psicologici della persona: i problemi sociali, le emozioni che si provano durante le piccole battaglie della vita e soprattutto le nuove difficoltà che si presentano ai giovani adulti.
“Sono sempre in ritardo” rappresenta proprio la quiete dopo il temporale e il punto focale della canzone è la presa di coscienza dei propri errori: alcuni tratti del nostro carattere ci vengono spesso rinfacciati come difetti, ma tutto sta nel trasformare la negatività in energia costruttiva. Riconoscere i propri punti deboli porta ad essere consapevoli che, per tramutare gli stessi in punti di forza, è necessario l’aiuto delle persone che ci vogliono bene.
Ho detto cose di cui mi pento e di cui non vado fiero, di cui ancora parlo poco. E se riuscissi a pensare meno, potrei trovare il mio rifugio nel sorriso di qualcuno.
Il testo è il più intimo e personale tra quelli finora scritti da Lorenzo Pucci e la speranza di non giungere a conseguenze irreparabili a causa dei propri sbagli trapela dalle parole dell’autore. Con una melodia leggera e il suono pulito, grazie anche all’uso predominante degli strumenti acustici, Sono sempre in ritardo è stato scelto per il titolo dell’album in quanto affiorano dei tratti caratteristici dell’intera produzione autoriale nell’ambito del progetto discografico.
“Questo testo nasce in un periodo difficile della mia vita sociale e professionale e rappresenta in pieno lo stacco graduale che c’è stato tra il prima e il dopo, tra l’immaturità e la maturità, tra l’incoscienza e la presa di coscienza” dichiara l’artista. “Un passo che tutti prima o poi sono costretti ad affrontare, chi con più facilità e chi, come me, con qualche inciampo di troppo. Ho provato ad esprimere nella maniera più sincera i sentimenti generati dai fatti, l’intimo travolto da piccoli incidenti di percorso. Non c’è una dimensione standard di ciò che si crea all’interno di ognuno di noi, la gravità o la forza d’impatto che viene suscitata da un qualsiasi evento traumatico è estremamente personale, così come la conta dei danni a fine mareggiata.”
L’uscita del singolo è accompagnata da un videoclip che sarà pubblicato nelle settimane precedenti al release ufficiale del disco, realizzato nell’ambito del programma LAZIOSound di GenerAzioni Giovani e finanziata dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù.
Lorenzo Pucci, classe 1993, è un cantautore romano con un percorso che lo vede passare da batterista, musicista e autore dietro le quinte a cantante e volto del progetto che porta il suo nome. Entra nel mondo della musica iniziando a suonare la batteria per molti anni, in primo luogo frequentando diverse accademie musicali e poi cominciando a collaborare con numerose band. Parallelamente inizia a scrivere canzoni.
Nel 2015, insieme ad altri musicisti, apre uno studio a Trastevere, il Pyramid Produzioni, e con i suoi soci, Declich (Federico Mezzana) e Dario Felli, e con l’aiuto del compositore e pianista Paolo Casali, inizia a prendere forma il suo lavoro da songwriter. Smette così di proporre i suoi brani a terzi e dal 2019 lavora per produrre i suoi primi singoli: Al volo (2019), Quinto (2020), Diploma (2020), Non è cosa (2020), La scritta fine (2020), Temporale (2021).
La sua musica è un vero e proprio viaggio con un bagaglio musicale eterogeneo: dal punto di vista testuale è fortemente influenzato dai grandi cantautori della tradizione, come Fabrizio De André e Lucio Dalla, e la freschezza nell’uso delle parole lo colloca all’interno del nuovo cantautorato italiano; dal punto di vista musicale, elementi propri di esponenti del Nu Soul e dell’hip hop moderni, come Mac Miller e Chance the Rapper, si incontrano con l’approccio di grandi artisti folk e soul, come Ben Harper, e con cantanti pop eclettici contemporanei come JP Cooper.
Attualmente sta lavorando al suo primo album che vedrà la luce nel 2021, produzione realizzata nell’ambito del programma LAZIOSound di GenerAzioni Giovani e finanziata dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù.
Sono sempre in ritardo
Linktree: https://lorenzopucci.lnk.to/SonoSempreinRitardo
Testo
Lorenzo Pucci
Musiche
Lorenzo Pucci
Paolo Casali
Editore: Fool Immersion
Distribuito da Artist First
Crew
Lorenzo Pucci, Voce e chitarra
Paolo Casali, Piano e tastiere
Valerio Silvagni, chitarre
Riccardo Adamo, batteria
Federico Mezzana, basso
Iacopo Teolis , tromba
Edward Arosemena, trombone
Federico D’angelo, sax baritono
Audio: Pyramid Produzioni
Recordings – Declich, Dario Felli
Produzione – Declich, Lorenzo Pucci
Mix – Dario Felli
Master – Zino Mikorey
Art director – Stefano Gianfreda
Foto – Alessandro Cantarini
Website: https://lorenzopucci.com/
Facebook: http://bit.ly/LPucci_Fb
Instagram: http://bit.ly/LPucci_IG
YouTube: http://bit.ly/Fool_Pucci_YT