Spazio Giovani: la solitudine attraverso il testo di Yothy “Diverso”

Lo abbiamo conosciuto attraverso i social e il suo pezzo ci è piaciuto. Nell’espressione musicale dei giovani musicisti di oggi, racconta una sensazione che molti conoscono, quella solitudine, una certa emarginazione, che colpisce tanto i giovani, uno stato d’animo che la pandemia per molti di loro è stata deflagrante. Yothy invece esprime anche la sua forza di volontà, quella di non cedere.

“…vorrei non pensare, lasciare andare ed essere più sereno. Che ne sai te, non sai cosa significa essere me ragazzo triste e arrabbiato..” così nel brano

https://open.spotify.com/track/5dgwNNO2JoaBEXrADHtQtW?si=daf4f009081a4625&nd=1#login

Marco Druda, in arte Yothy, è un giovane artista lucano di 19 anni che produce e scrive brani dal 2015.

La sua produzione è inizialmente cominciata “per gioco” con dei semplici remix di musica elettronica, continuando a coltivare i suoi interessi musicali che lo hanno portato a produrre i primi Beat Lo-Fi e a scrivere testi in inglese con musicalità post punk.

L’evoluzione musicale di Yothy lo ha portato, oggi, a comporre testi in italiano con musicalità Emo-Punk e, dall’uscita del suo EP “Game Over”, a sperimentare un nuovo sound, mixando  musicalità Emo e musicalità GlitchCore.

“Diverso” è un singolo che precede l’EP a luglio. Il brano è molto personale e malinconico, racconta il suo sentirsi diverso e non compreso dagli altri.

Oltre al suo senso di disuguaglianza, nella citazione contenuta nel testo: “voglio solo aiutare, dimenticare chi mi ha lascianto indietro” sottolinea di voler aiutare le persone ma allo stesso tempo lasciare alle spalle tutti gli episodi negativi.

https://www.youtube.com/channel/UC7OBQU09lsM71cChmRSgXqg

https://www.facebook.com/marco.druda.1