The Zen Circus, “Non” il nuovo singolo

THE ZEN CIRCUS PARLANO DEL BRANO “NON”

Con questa preghiera per negazioni, cantiamo i nodi di un’esistenza in perenne equilibrio fra quello che vorremmo e quello che riusciamo a mostrare di noi. Appunti sparsi di una liberazione: dall’abitudine alla mancanza di felicità, dalla palude del rimanere fedeli a se stessi, dalle consuetudini che ci confortano tanto quanto ci immobilizzano. Così, paralizzati dalla paura sul sedile posteriore di un’auto lanciata sulla strada, senza nessuno al volante, non ci accorgiamo che la sete di controllo è tutto ciò che ci allontana da chi siamo veramente. 

Al singolo si accompagna anche l’uscita di un videoclip della versione live del brano, registrata al Fonoprint di Bologna.

HE ZEN CIRCUS PARLANO DELLA REALIZZAZIONE DEL VIDEO LIVE “NON”

“Le luci erano volutamente basse e la sensazione era quella di essere in una stanza con gli ultimi raggi del tramonto che filtravano dalla finestra. Lo studio era comodissimo e gli ascolti ottimi: non ci ritrovavamo nello stesso luogo tutti insieme con gli strumenti in mano da 2 mesi. Non vedevamo l’ora di suonare.

CREDITI VIDEOCLIP

Casa di produzione: Fonoprint studios

Regia: Paolo Mercadante

Line producer: Davide Grigatti

Operatori: Luca Pesenti, Andrea Ranzi, Luca Ruberti

Fonico studio: Enrico Capalbo

Assistente: Pietro Giolito

Non” è il nuovo estratto dal disco “L’ultima casa accogliente”, che arriva a due anni di distanza dal precedente album di inediti “Il fuoco in una stanza”, un lavoro che ha consacrato The Zen Circus come una delle realtà più apprezzate del panorama musicale italiano attuale, anche grazie al nutrito pubblico transgenerazionale che li segue da oltre 20 anni: traguardo celebrato dalla band con un importante sold out al palazzetto dello sport di Bologna (Paladozza) nel 2019.

Una carriera lunghissima, 11 album, un EP, una raccolta e un’infinità di concerti: due decadi di arte e musica suggellate da una partecipazione in gara tra i big a Sanremo 2019 e dalla pubblicazione di un romanzo anti-biografico (Mondadori, 2019), entrato direttamente nella Top Ten delle classifiche dei libri più venduti stilate dai maggiori quotidiani e divenuto un vero e proprio caso di genere letterario.

A novembre 2020 la band rilascia il nuovo album “L’ultima casa accogliente”, un universo costellato di 9 brani, anticipati dal primo estratto “Appesi alla Luna”, seguito da “Catrame” e dal singolo e videoclip “Come se provassi amore”, ai quali segue ora l’ultimo estratto “Non”.

“L’ultima casa accogliente” è stato presentato sui principali telegiornali nazionali, Tg1, Tg2, Tg3, Tg5, Rainews24, Sky TG24, in numerose trasmissioni di qualità come Save the date su Rai5, Luce Social Club su Sky Arte, Magazzini Musicali su Rai2, Radio2 Social Club su Rai 2 e su Rai Radio2, Rai Radio1 Music Club, Rai Radio2 Prendila Così, Rai Radio3 La Lingua Batte, Gr1 Gr2 Rai e in molteplici radio, tra cui Radio Deejay, Radio24, Lattemiele e molte altre in frequenza nazionale e regionale.

Numerose le interviste e le recensioni sulle pagine dei principali quotidiani nazionali, tra cui Il Corriere della Sera, La Repubblica (Robinson), La Stampa, Il Messaggero, Il Secolo XIX, Il Manifesto, Il Fatto Quotidiano, e su testate specializzate come Rumore, Blow Up, Classic Rock, Buscadero, Raro Più. Anche le maggiori testate online generaliste e di settore hanno recensito il disco e intervistato la band, tra questi: Repubblica, Internazionale, Il Sole24ore, XL Repubblica, Rockol, Rollingstone, Rockit, Billboard, Rockon e moltissimi altri.

CREDITS SINGOLO “NON”

The Zen Circus

Appino – voce, chitarra

Ufo – basso, voce

Karim Qqru – batteria, voce

I sodali:

Francesco “Il Maestro” Pellegrini – chitarra, voce

Fabrizio “Il Geometra” Pagni – pianoforte, tastiere, voce

Produzione artistica: The Zen Circus

Produzione esecutiva: Woodworm – Leonardo Bondi

Testo di Andrea Appino. Musica di The Zen Circus.

Fotografia e concept: Ilaria Magliocchetti Lombi

Creative retouching: Fabio Timpanaro

Light assistant: Enrico Datti

3D assistant: Fabio Mamone 

Progetto grafico: Iacopo Gradassi

Karim Qqru usa Gretsch Drums, Gewa Drums, Vater Drumsticks, Istanbul Agop Cymbals, Aquarian Drumheads, Gold Music, New Drum percussion.

A Polydor release: ℗ & © 2020 Universal Music Italia srl.

Etichetta: Polydor / Universal

Il Circo Zen, da Pisa. Undici album, un Ep, una raccolta e un romanzo anti-biografico all’attivo, venti anni di onorata carriera ed oltre mille concerti.

The Zen Circus hanno riportato lo spirito padre del folk e del punk al moderno cantautorato con “Andate Tutti Affanculo” (2009), un album che ha consacrato la band dopo anni di duro lavoro. Il disco – per Rolling Stone fra i migliori 100 album Italiani di tutti i tempi – ha contribuito a definire la nuova generazione della musica italiana degli anni zero.

Il loro talento è stato riconosciuto anche da importanti artisti internazionali, che hanno scelto di collaborare con loro, come Violent Femmes, Pixies e Talking Heads.

In venti anni di carriera la band si è costruita una credibilità condivisibile da pochissimi altri artisti nostrani grazie all’attività live più incessante, urgente e di qualità che si possa immaginare, confermandosi come una certezza del rock italiano, premiata nel tempo da un pubblico affezionato e sempre più transgenerazionale, che riempie ormai da anni i migliori club e festival del paese.

Con “Nati Per Subire” (2011) The Zen Circus hanno consolidato e moltiplicato il proprio pubblico, fino a raggiungere la top ten della classifica Fimi/Gfk ed il primo posto di quella generale di iTunes con “Canzoni Contro La Natura” (2014).

Nel 2016 è uscito l’album “La Terza Guerra Mondiale”, che, entrato direttamente al 6°posto della Classifica dei dischi più venduti in Italia, ha aumentato la loro già ampissima fanbase e incantando la critica, che li aveva sempre premiati. Il disco è stato presentato in un lunghissimo tour durato quasi un anno.

Il 2 marzo 2018 viene pubblicato il disco “Il fuoco in una stanza” (Woodworm Label / distr. Artist First) che, nella settimana di uscita, è entrato direttamente al 7° posto nella classifica dei dischi e al 1° posto dei vinili più venduti in Italia, rimanendovi per ben 10 settimane.

Negli ultimi anni The Zen Circus hanno partecipato a numerosi programmi televisivi come Quelli che il calcio su Rai2, Ossigeno su Rai3, Brunori Sa su Rai3, Ogni cosa è illuminata su Rai3 e moltissime altre, mentre il canale Sky Arte ha dedicato loro una puntata monografica di Sky Arte Sessions.

Sono stati, inoltre, intervistati in diverse occasioni dai maggiori telegiornali nazionali, nei migliori programmi dei network radiofonici e dalle principali testate di stampa nazionale.

Il 2018 ha visto anche la partecipazione della band sul palco del Concerto del Primo Maggio di Piazza San Giovanni a Roma e la consegna del premio “PIMI Speciale 2018” assegnato dal MEI per “la loro carriera ventennale all’insegna della coerenza e della continua ricerca di qualità musicale e testuale”.

A febbraio 2019 la band ha partecipato in gara alla 69ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “L’amore è una dittatura”.

L’8 febbraio 2019 è uscita la raccolta “VIVI SI MUORE – 1999-2019”, che ripercorre venti anni di storia del gruppo.

L’album contiene 17 tracce di storia Zen, rimasterizzate per l’occasione, e 2 inediti, tra cui il brano “L’amore è una dittatura”, presentato in gara al Festival di Sanremo 2019.

Nel marzo 2019 il loro brano “L’anima non conta” ha raggiunto la certificazione “Disco d’oro” secondo FIMI/Gfk.

Il 12 aprile 2019 la band ha registrato un magnifico sold out al Paladozza di Bologna nell’attesissimo concerto-evento per festeggiare venti anni di carriera musicale del Circo Zen e dieci anni dall’uscita dell’album “Andate tutti affanculo” (2009), il primo interamente scritto in italiano.

Il 10 settembre 2019 è uscito per Mondadori “Andate tutti affanculo”, il primo romanzo anti-biografico della band scritto insieme all’autore Marco Amerighi.

Il libro, nella settimana di uscita, è entrato direttamente al 4º posto della classifica dei libri più venduti secondo IBS e all’8º posto delle classifiche (21/09) della ‘Narrativa Italiana’ stilate da Tuttolibri (La Stampa) e Robinson (La Repubblica).

Il 13 novembre 2020 esce “L’ultima casa accogliente”, il nuovo album di inediti, è stato anticipato dal primo estratto, “Appesi alla Luna”, seguito dal brano “Catrame” e dal singolo e videoclip “Come se provassi amore”.