LA VIDEO INTERVISTA: BRACCO DI GRACI E LA SUA NUOVA PRODUZIONE

Un’intervista a cuore aperto con un artista che ha toccato il grande successo negli anni ’80 per poi vivere un lungo periodo lontano dalla scena musicale, ma la sua forza, la sua concretezza e la sua saggezza gli hanno permesso di non cadere nelle trappole distruttive quando si spengono le luci della ribalta. Al contrario, dopo oltre 20 anni torna con un nuovo album, ancora più intenso e una squadra che crede fortemente in lui. Quando la passione, è vera passione, rimane silente per tutto il tempo necessario, ma ad un primo sollecito diretto, torna ad esplodere. Per buona pace di noi pubblico. Un nuovo album con 11 pezzi inediti e già alcuni singoli pubblicati, ognuno con il racconto di un pezzo di vita reale. In ordine cronologico il 14 aprile scorso è uscito “La vita è un click”,

il 17 febbraio “L’uomo che vedi”

e il 9 dicembre dello scorso anno “Così è la vita”

Proprio.. così, è la vita, come lo stesso Bracco Di Graci, all’anagrafe Domenico Di Graci, ha raccontato in esclusiva per Musica Ribelle il blog

Il cantautore Domenico Di Graci, in arte Bracco di Graci di origine siciliana ma bolognese d’adozione, scopre proprio nel capoluogo emiliano la passione per la musica.
Da ragazzo si guadagnava da vivere facendo il carpentiere in ferro, al contempo prende qualche lezione di pianoforte e sull’onda dell’entusiasmo trova l’ispirazione per comporre le sue prime canzoni; debutta con il suo primo 45 giri, inciso usando il suo vero nome proprio a Bologna, a seguito con l’incontro con Lucio Dalla (di cui, in un primo tempo ne è l’autista) ha l’opportunità di firmare il suo primo contratto discografico presso l’etichetta del cantautore bolognese.
Nel 1991 vince il Festival di Castrocaro con il brano “Vivo muoio e vivo”.
Nel 1992 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione giovani con il brano “Datemi per favore”.
Nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo di nuovo nella sezione giovani con il brano “Guardia o ladro”, classificandosi al 4 posto e sempre nello stesso anno, vince il Cantagiro nella sezione giovani ed il Premio Rino Gaetano.
Nel 1994 partecipa al Festivalbar con il brano “Uomo”, pubblicato anche come singolo.
Dopo un periodo di fugace successo dal 1998 torna al lavoro di operaio in fabbrica, continuando però la sua attività di autore, che lo porta a scrivere anche per artisti di grosso calibro come Gianni Morandi.
Oggi, fuori tempo massimo, punzecchiato dagli amici che gli hanno sempre fatto pesare il suo abbandono alla musica decide di lasciare qualche traccia di sé, scrive ed incide un nuovo Album che contiene 11 inediti.

https://www.instagram.com/braccodigraci/

https://www.facebook.com/people/Bracco-di-Graci/100063506438339/